In data 22 marzo 2024, tra CONFCOMMERCIO e le OO.SS. FILCAMSCGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS, stata stipulata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL 30 marzo 2015 per i dipendenti da aziende del terziario.
Le Parti hanno convenuto un aumento retributivo a regime pari a 240,00 euro lordi per il IV livello (con relativa riparametrazione sugli altri livelli contrattuali), da corrispondersi in 6 tranches:
• 30,00 euro a partire dal 1° aprile 2023 (si tratta dell’acconto su futuri aumenti contrattuali concordato con Protocollo straordinario 12 dicembre 2022);
• 70,00 euro a partire dal 1° aprile 2024;
• 30,00 euro a partire dal 1° marzo 2025;
• 35,00 euro a partire dal 1° novembre 2025;
• 35,00 euro a partire dal 1° novembre 2026;
• 40,00 euro a partire dal 1° febbraio 2027.
le Parti hanno previsto inoltre la corresponsione di un importo forfettario “una tantum”, pari a 350,00 euro lordi per il IV livello da riparametrare sugli altri livelli di inquadramento.
L’“una tantum” spetta solamente ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’Accordo in esame, quindi solamente ai lavoratori in forza al 22 marzo 2024.
L’importo, è determinato in proporzione alla durata del rapporto e all’effettivo servizio prestato nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2023.
L’importo di “una tantum” sarà erogato in due tranches, di eguale importo, con le retribuzioni di competenza luglio 2024 e luglio 2025.