Come annunciatoVi nelle settimane precedenti, dal 1° novembre sarà in vigore il nuovo Durc di regolarità edilizia.
La verifica della congruità dell’incidenza della manodopera si applica agli interventi realizzati nel settore edile, sia nell’ambito dei lavori pubblici sia di quelli privati, eseguiti da parte di imprese affidatarie, in appalto o subappalto, ovvero da lavoratori autonomi coinvolti a qualsiasi titolo nella loro esecuzione.
Al fine di definire il perimetro del settore edile, il D.M. all’articolo 2, comma 2, fa riferimento a:
• quanto riportato nell’allegato X, D.Lgs. 81/2008, che elenca i lavori edili o di ingegneria civile svolti in un cantiere temporaneo o mobile;
• imprese per le quali trova applicazione la contrattazione collettiva edile. Con riferimento ai lavori privati, si conferma che la richiesta di congruità si applica esclusivamente alle opere il cui valore risulti complessivamente di importo pari o superiore a 70.000 euro, mentre tale soglia non si applica ai lavori pubblici.